08/05/2024
Donazione di tre nuovi macchinari per il Sant’Anna dalla onlus Tra Capo e Collo

Nuova donazione dell'associazione Tra capo e collo ad Asst Lariana

Un ecografo vescicale, un videonasofaringoscopio e un sistema di fissaggio dei cateteri venosi. Sono le ultime apparecchiature donate ad Asst Lariana, all’ospedale Sant’Anna, dall’associazione Tra Capo e Collo. La donazione è stata presentata nel corso di un incontro tra il presidente della onlus, il dottor Paolo Ronchi, già primario della Chirurgia Maxillo Facciale al Sant’Anna, il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi e i referenti dei reparti coinvolti: il primario della Chirurgia Maxillo Facciale Luigi ColomboCarlo Gervasoni chirurgo maxillo facciale coordinatore dell’ambulatorio di Patologia orale, Stefano Valsecchi chirurgo maxillo facciale, la dottoressa Ernestina Bianchi, direttore ff della Radioterapia, il dottor Carlo Francesco Biundo, responsabile della Terapia del dolore e partoanelgesia, il dottor Alessio Petrone, infermiere del Picc Team e la coordinatrice infermieristica della Degenza Chirurgica 2, Virginia Roncoroni.

L’associazione Tra capo e collo, che opera in convenzione con Asst Lariana, è nata nel 2015 come evoluzione del gruppo multidisciplinare (medici, chirurghi, psicologi, fisioterapisti, operatori sanitari) che all’ospedale Sant’Anna si occupa dei tumori della testa e del collo. Nel corso degli anni la onlus ha sostenuto numerose iniziative di tipo assistenziale e scientifico. Le ultime apparecchiature acquistate, come detto, per un valore complessivo di ventimila euro, sono un ecografo vescicale donato alla Degenza Chirurgica 2, dispositivo utilizzato per misurare il volume vescicale nei pazienti cateterizzati ed assicurare così una miglior gestione infermieristica; un videonasofaringoscopio donato all’ambulatorio di Patologia Orale, strumento utile alla diagnosi delle lesioni della mucosa orale potenzialmente maligne; un sistema di fissaggio dei cateteri venosi, donato al Picc (Peripherally Inserted Central Catheter) Team, essenziale per una corretta infusione venosa dei pazienti, sia durante l’intervento chirurgico, sia nel decorso post-operatorio. Per quanto riguarda la struttura di Radioterapia, il progetto avviato riguarda la prevenzione dei danni dentari da radioterapia nel distretto testa-collo, in particolare per i pazienti giovani. Sempre per i pazienti della Radioterapia è attiva, inoltre, la convenzione stipulata dall’associazione con Radiotaxi Como, grazie alla quale viene garantito e pagato il taxi a pazienti in situazioni particolari di disagio  e/o di impossibilità di raggiungere, con mezzi propri o pubblici, l’ospedale Sant’Anna.

L’incontro è stato anche l’occasione per regalare al direttore generale la maglia della Milano Marathon. Alla manifestazione - quella del 2024 per la onlus è stata la quinta edizione - partecipa, tra l’altro, una numerosa rappresentanza di medici ed infermieri dipendenti di Asst Lariana. La staffetta è strettamente collegata al Milano Marathon Charity Program, il progetto di fundraising che consente a tutti i runner di correre per un’organizzazione non profit a scelta, contribuendo alla raccolta fondi da destinare a progetti solidali specifici. Per contribuire con le donazioni, che possono essere effettuate attraverso Rete del Dono, la piattaforma di crowdfunding e personal fundraising partner della Milano Marathon (https://www.retedeldono.it/progetti/tra-capo-e-collo-onlus/corri-con-noi-per-la-ricerca-0c’è ancora tempo fino al 31 maggio.

 

Per maggior informazioni sull’associazione è possibile consultare il sito www.tracapoecollo.com o scrivere una mail a associazione@tracapoecollo.com

“Il nostro obiettivo - osserva il dottor Ronchi - è fornire un sostegno ai pazienti con neoplasie della testa e del collo e allo stesso tempo essere a supporto del gruppo multidisciplinare di medici ed operatori sanitari che se ne occupano in tutti i modi possibili”. “E’ un ottimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato - sottolinea il direttore generale di Asst Lariana - Da parte nostra possiamo solo ringraziarvi per il vostro lavoro e supporto”.