Esami di laboratorio

Descrizione Esame: FATTORE VII°
Sinonimi: Fattore VII°
Luogo esecuzione esame: Esame eseguito in tutti i punti prelievi aziendali
Significato clinico: Il fattore VII esiste prevalentemente in forma inattiva, solo l’1% circola nel sangue in forma attiva (FVIIa). Il FVII non attivato possiede una bassa attività procoagulante, che aumenta soltanto dopo la sua attivazione. Il FVII viene convertito in FVIIa attraverso il clivaggio di Arg 152-Ile 153 generando una molecola con due catene unite da legami disolfuro con spiccata attività serina-proteasica. Il clivaggio può essere causato dai FXa, FIXa, FXIIa e dalla trombina. Il FVIIa, inoltre, per svolgere la sua attività procoagulante deve interagire e formare un complesso con il fattore tessutale (TF), glicoproteina della membrana plasmatica espressa costitutivamente dalle cellule sottoendoteliali e in seguito a lesione diretta dalle cellule endoteliali e dai macrofagi. Inoltre il TF stesso aumenta notevolmente la velocità di attivazione del FVII.
Materiale: PLASMA
Prelievo: PRELIEVO VENOSO
Preparazione: Digiuno di almeno 8 ore
Referto: Tempi di consegna: 8 giorni

Unità di misura: %

Valori riferimento donna:
da 50 a 129

Valori riferimento uomo:
da 50 a 129
Metodo: COAGULATIVO
Settore: COAGULAZIONE