Relazione coppia e affetti

Se senti il bisogno di uno spazio riservato di ascolto, sostegno, confronto e riflessione in assenza di giudizio e in totale riservatezza (per te, insieme al/la partner, in gruppo o in famiglia) per poter affrontare vissuti, pensieri, sentimenti ed emozioni legati a rapporti sociali, di coppia, familiari, affetti, amicizia, amore, sessualità e comunque connessi ai diversi momenti della tua vita relazionale, il consultorio ed i suoi operatori sono disponibili ad accompagnarti - anche insieme alle persone con cui volessi condividere il percorso – per far fronte a dubbi, incertezze, criticità, crisi, cambiamenti o semplicemente condividere fasi cruciali della tua vita affettivo/relazionale.

    1. "Che lingua parli tu, se dico vita dimmi cosa intendi
      e come vivi tu, se dico forza attacchi o ti difendi
      t'ho detto amore e tu m'hai messo in gabbia
      m'hai scritto sempre ma era scritto sulla sabbia
      t'ho detto eccomi e volevi cambiarmi
      t'ho detto basta e m'hai detto non lasciarmi
      abbiamo fatto l'amore e mi hai detto mi dispiace
      mi hai lanciato una scarpa col tacco e poi abbiamo fatto pace
      abbiam rifatto l'amore e ti è piaciuto un sacco
      e dopo un po' mi hai lanciato la solita scarpa col tacco
      gridandomi di andare e di non tornare più
      io ho fatto finta di uscire e tu hai acceso la tv
      e mentre un comico faceva ridere io ti ho sentito che piangevi
      allora son tornato ma tanto già lo sapevi
      che tornavo da te senza niente da dire senza tante parole
      ma con in mano un raggio di sole" (Lorenzo Jovanotti Cherubini)

      Il consultorio familiare è il luogo adatto dove affrontare insieme qualsiasi tematica connessa a sentimenti, amore, sesso.

      Per saperne di più su:

    1. “L’amore non è possedere
      L’amore è saper apprezzare” (Osho)

      "La moralità delle relazioni sessuali, quando è libera da superstizioni, consiste
      essenzialmente nel rispetto dell'altra persona, non nel volerla usare soltanto per il
      piacere personale, senza riguardo ai suoi desideri" (Bertrand Russel)

      Per saperne di più su:

    1. "Eravamo quel che tutti sognano
      Quell'amore che i cantanti cantano
      Tanto forte, potente, immenso
      Che sembra esagerato e impossibile
      Con il petto che sembra esplodere
      Che non serve altro in più per vivere" (Max Pezzali)

      “Non parliamo più la stessa lingua...
      Sono fatto così!...
      Non ti riconosco più ...
      Non sei più quella che ho conosciuto...” (anonimi)

      Mony Elkaim usa la metafora della porta girevole per rappresentare il rischio di un gioco senza fine di accuse reciproche, nel tentativo incessante di identificare un colpevole e una vittima.

      E ognuno dei contendenti designa questi ruoli specularmente: entrambi si sentono vittime.

      Solo un cambio di paradigma, non più chiedere "Perché tu mi fai questo?", ma "Perché facciamo questo assieme?" permette di vedere non l'altro come il nemico responsabile della propria sofferenza, bensì la relazione che si è creata tra loro nel tempo.

      "... perché non è per niente necessario che l'altro abbia torto perché io possa avere ragione" (Mony Elkaim e C. Glorion)

      Perché non provare a riflettere e confrontarsi su quanto sta accadendo, individualmente o in coppia, in Consultorio?

    1. "E stringere le mani per fermare
      qualcosa che e' dentro me
      ma nella mente tua non c'è
      Capire tu non puoi
      tu chiamale se vuoi
      emozioni" (Lucio Battisti)

      Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po'
      e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.... (L. Dalla)

      Amico è bello,
      amico è tutto, è l'eternità
      è quello che non passa
      mentre tutto va! (Renato Zero)

      "Non si può misurare l'affetto che lega due esseri umani
      dalla quantità di parole che si scambiano" (Milan Kundera)

      In Consultorio puoi trovare un ascolto serio, riservato e attento alla tua storia personale, relazionale e al tuo mondo affettivo.

    1. Quando finisce un amore così com'è finito il mio senza una ragione ne' un motivo, senza niente
      ti senti un nodo nella gola, ti senti un buco nello stomaco ti senti un vuoto nella testa e non capisci niente
      e non ti basta più un amico e non ti basta più distrarti e non ti basta bere da ubriacarti
      e non ti basta ormai più niente
      e in fondo pensi, ci sarà un motivo e cerchi a tutti i costi una ragione eppure non c'è mai una ragione
      perché un amore debba finire
      e vorresti cambiare faccia, e vorresti cambiare nome e vorresti cambiare aria, e vorresti cambiare vita
      e vorresti cambiare il mondo...(R. Cocciante)

      Amore mio, se muoio e tu non muori,
      Amore mio, se muori e io non muoio,
      non concediamo ulteriore spazio al dolore:
      non c'è immensità che valga quanto abbiamo vissuto.
      Polvere nel frumento, sabbia tra le sabbie
      il tempo, l'acqua errante, il vento vago
      ci ha trasportato come grano navigante.
      Avremmo potuto non incontrarci nel tempo.
      Questa prateria in cui ci siamo trovati,
      oh piccolo infinito! La rendiamo.
      Ma questo amore, amore, non è finito,
      e così come non ebbe nascita
      non ha morte, è come un lungo fiume
      cambia solo di terra e di labbra. (Pablo Neruda)

      Parliamone.
      In consultorio.