25/01/2024
Medici di medicina generale e pediatri: da Asst Lariana aiuto e pieno sostegno

Agli incontri promossi dalla direzione con il personale nei diversi presidi e con i sindaci nei sei Distretti in cui è suddiviso il territorio di competenza di Asst Lariana, il 24 gennaio sono iniziati quelli con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. L’appuntamento si è svolto in serata a Villa Peduzzi, ad Olgiate Comasco, con i referenti, appunto, del Distretto di Olgiate Comasco. Ad illustrare ai professionisti gli intenti di Asst Lariana, che dal 1 gennaio ha in capo la gestione delle cure primarie (la struttura che si occupa dei servizi e delle prestazioni riferibili alla medicina generale, ndr) è intervenuto innanzitutto il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi. “Sono contento di incontrarvi perché ho sempre ritenuto un grande vantaggio poter lavorare con voi - ha sottolineato il dg - Da parte mia assicuro aiuto e pieno sostegno alla vostra attività e sia chiaro che nessuno intende sostituire il vostro ruolo. Vogliamo cominciare a lavorare insieme perché la presa in carico dei pazienti cronici, i vostri pazienti, sia più efficace, innanzitutto per il paziente e per tutti noi”. Sulla stessa linea Maurizio Morlotti, direttore socio sanitario: “E’ un’opportunità per fare meglio e per realizzare finalmente la piena integrazione tra territorio e ospedale”. “Considerate gli infermieri di Famiglia e di Comunità come le vostre sentinelle sul territorio” ha osservato Maria Cristina Della Rosa, direttore delle Cure Primarie. 

Per il Distretto di Olgiate Comasco e la presentazione dei servizi offerti nella Casa di Comunità (con le due sedi in piazza Italia 8 e in via Roma 61) sono intervenuti il direttore Alberto Giughello, il coordinatore degli infermieri di Famiglia e Comunità (Ifec), Giulio Ferrari, l’infermiera di Famiglia e Comunità Cristina Santin Gutierrez e Cristiano Casartelli, responsabile per il Dapss del personale che opera nell'ambito del Polo Territoriale. La dottoressa Santin Gutierrez ha declinato le diverse attività svolte dagli infermieri a partire dal Punto Unico di accesso, dall’ambulatorio degli Ifec fino alla Centrale Operativa Territoriale (Cot).