29/11/2024
Giornata mondiale contro l’Aids: fondamentale sottoporsi al test per una diagnosi precoce

Il 1 dicembre ricorre la Giornata Mondiale contro l’Aids. Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per la ricorrenza di quest’anno è “Take the rights path: My health, my right!” (Imbocca la strada dei diritti: la mia salute, il mio diritto!), attraverso cui l'OMS invita i leader e i cittadini globali a sostenere il diritto alla salute affrontando le disuguaglianze che ostacolano i progressi nella lotta all'Aids. 

Il reparto di Malattie Infettive di Asst Lariana, classificato come Hub, ossia centro di riferimento a livello provinciale, nel corso del 2024 ha seguito all’ospedale Sant’Anna 780 pazienti con infezione da HIV. Sono stati 24 i nuovi pazienti presi in carico nell’arco dell’anno, 15 dei quali con un primo riscontro del virus.

“Oltre il 90% dei pazienti in trattamento risponde in modo soddisfacente alla terapia (la cosiddetta viremia soppressa, Ndr) - sottolinea Luigi Pusterla, primario del reparto di Malattie Infettive - Bisogna però tenere anche in considerazione che circa il 35% dei casi presenta la malattia (Aids) già in fase avanzata. Se non curata, l’Aids è una malattia mortale. L’infezione, infatti, rimane latente per anni prima di manifestarsi clinicamente e a quel punto ormai le difese immunitarie sono state distrutte e la capacità di recupero anche con i farmaci più difficoltosa. Solo se diagnosticato precocemente l’Aids è una malattia che consente sia una qualità di vita che una sopravvivenza ottimale. Per questo serve una costante informazione e dobbiamo mantenere sempre alta la guardia”.  È costante infatti la sottovalutazione del pericolo che si corre ad avere rapporti sessuali non protetti, che essi siano di carattere omosessuale o eterosessuale: il numero più elevato di diagnosi è da vari anni attribuibile alla trasmissione sessuale (fonte Ministero della Salute). 

La presa in carico dei pazienti è assicurata all’Ambulatorio-Day Hospital di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Anna. “L’ambulatorio, tra le attività di counseling svolte, nel 2024 ha seguito 9 pazienti per i quali si è resa necessaria la profilassi post-esposizione (PEP) - ricorda il dottor Pusterla - mentre a 22 pazienti è stata prescritta la PreP (profilassi pre-esposizione)”. 

Test gratuiti e anonimi per l’HIV e le altre malattie sessualmente trasmissibili, colloqui informativi, individuali e di coppia sono alcune delle attività per la prevenzione e la diagnosi precoce promosse da Asst Lariana, attraverso l’Ambulatorio-Day Hospital di Malattie Infettive all’ospedale Sant’Anna e il Centro Ist (Centro Infezioni Sessualmente Trasmissibili) alla Casa di Comunità Napoleona, a Como.

“Nell’arco dell’anno sono state individuate 4 positività accertate all’HIV - sottolinea Amelia Locatelli, responsabile del Centro Ist - e i pazienti sono stati inviati all’Ambulatorio-Day Hospital di Malattie Infettive per proseguire l'iter di approfondimento diagnostico e terapeutico”.

Proprio in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, il Centro Ist - che si trova al quinto piano del Monoblocco di via Napoleona - mette a disposizione un numero maggiore di slot di accesso per effettuare test sierologici e colloqui inerenti tutte le malattie sessualmente trasmissibili. Da lunedì 2 a venerdì 6 dicembre l’accesso è dalle 8.20 alle 10.20 previa prenotazione al numero 800 896 976.

Inoltre, come di consueto, è possibile sottoporsi ai medesimi test anche al Day Hospital di Malattie Infettive all’ospedale Sant’Anna (Piano 0) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle ore 10 (accesso libero, gratuito e senza impegnativa). È attivo anche il numero 031.585.9303.