17/12/2024
Linfedema: agli interventi preventivi si aggiungono gli interventi terapeutici

Forte dell’esperienza maturata nell’ambito della Breast Unit e degli interventi preventivi eseguiti per le patologie senologiche, il dottor Alberto Pierini ha eseguito all’ospedale Sant’Anna il primo intervento terapeutico di anastomosi linfo-venosa per un linfedema post chirurgico. 

“Il linfedema è una patologia cronica caratterizzata da un gonfiore legato a un accumulo di linfa nei tessuti. Il sistema linfatico, in pratica, non è più in grado di drenare i liquidi che tendono così ad accumularsi - spiega il dottor Pierini, responsabile della Chirurgia Senologica di Asst Lariana - Il linfedema può essere congenito o acquisito, ossia sopravvenuto a seguito di infezioni, traumi, interventi chirurgici soprattutto oncologici e radioterapia. In genere si manifesta a livello di gambe o di braccia ma può interessare anche altre aree del corpo come testa, collo, torace, seno, addome, bacino e genitali esterni. Per eliminare l’accumulo il bypass linfatico-venoso rappresenta una delle metodiche microchirurgiche ricostruttive più utilizzate”. 

L’intervento eseguito al Sant’Anna ha riguardato, come detto, un caso di linfedema post svuotamento ascellare per neoplasia della mammella. “L’intervento chirurgico rappresenta un’alternativa efficace a tutti quei casi in cui il trattamento fisiatrico riabilitativo non è sufficiente” conclude il medico.