Attivita' cliniche

I trattamenti sono effettuati prevalentemente in regime ambulatoriale.

I pazienti che, per motivi di assistenza clinica, devono essere ricoverati possono trovare accoglienza presso le Unità Operative generaliste o specialistiche d'organo.

Centro Alte Energie: la dotazione tecnologica

Simulazione

È il settore dove i Medici radioterapisti, i Fisici sanitari e i Tecnici di radioterapia lavorano in stretta collaborazione per elaborare lo studio del piano di cura radioterapico (prescrizione finale).

Ad esso sono annessi:

  • TC-Light Speed (G.E.);
  • un centro di calcolo costituito da unità TPS (Treatment Planning System) Varian "Eclipse" in rete tra loro e con il sistema Record & Verify Varian Medical System ("ARIA 16") degli acceleratori lineari, con il simulatore TC, con le unità di Risonanza Magnetica della Radiodiagnostica e con l'Unità PET della Medicina Nucleare.

Il piano di cura radioterapico, per lo studio fisico-dosimetrico, si effettua in stretta collaborazione con il Servizio di Fisica Sanitaria.

I piani di cura che lo richiedono sono effettuati con l'integrazione delle immagini provenienti dalla RMN e/o dalla PET.

Sono unità acceleratrici di elettroni:

  • Linac n° 1: Varian iX1;
  • Linac n° 2: Varian iX2;
  • Linac n° 3: Varian 21EX.

Forniscono fasci di fotoni X di energia nominale 6 MV e 18 MV e fasci di elettroni da 6, 9, 12, 16, 20 MeV.

Sono tutti equipaggiati con collimatore multilamellare (Millennium 120 MLC), con sistema digitale di riproduzione delle immagini portali (EPID, Portal Vision) a silicio amorfo, con sistema di controllo delle immagini a Kilovoltaggio (OBI), con sistema ottico di "gating" respiratorio.

Le apparecchiature di cui è dotato il Centro sono tutte unità acceleratrici di elettroni per effettuare la radioterapia transcutanea (o a fasci esterni).

  • la radioterapia conformazionale 3D è riservata ai trattamenti più semplici;
  • le tecniche IMRT (radioterapia a modulazione di intensità) sono impiegate per il 50% circa dei pazienti;
  • le tecniche IGRT (radioterapia guidata dalle immagini radiologiche) sono applicate sia in 2D (kV) sia in 3D (kV cone-beam CT) quando la situazione lo richiede;
  • la tecnica Stereotassica o SBRT (Stereo Body RT) è utilizzata con frequenza sempre maggiore per irradiare neoformazioni primitive o secondarie che presentano particolari requisiti;
  • l'irradiazione con RapidArc o VMAT (Volumetric Modulated Arc Therapy) è una sofisticata tecnica di radioterapia transcutanea molto precisa ed accurata, che utilizza fasci di radiazioni "modulati", erogati mediante archi e preceduta dall'acquisizione di immagini "cone-beamTC" al fine di verificare e, eventualmente, correggere il set-up del paziente;
  • le tecniche sopra descritte sono utilizzate anche per la reirradiazione di sedi già trattate in passate ove si è accertata una progressione di malattia;
  • l'irradiazione con "Gating respiratorio" si esegue, con sempre maggior frequenza, su pazienti affette da neoplasie della mammella sinistra per ridurre l'irradiazione dell'aia cardiaca.


Studio del Piano di Cura o simulazione

Prima di ogni ciclo di radioterapia il paziente è sottoposto a procedure che servono per definire le modalità con cui dovrà essere irradiato: posizione, apparecchiature, geometria dei fasci, porte di ingresso, dose totale, frazionamento.

Cicli di radioterapia

Si effettuano con le apparecchiature descritte nella sezione "attività cliniche".

Il percorso del paziente per un ciclo di radioterapia è descritto nella sezione "documenti".