Presentazione

Ultimo agg. Gennaio 2023

In linea con la l. r. 33/2009, modificata dalla l. r. 22/2021, ASST Lariana, ha individuato sei distretti – Como/Campione d’Italia, Cantù/Mariano Comense, Erba, Olgiate Comasco, Lomazzo/Fino Mornasco, Medio Lario coincidenti con gli ambiti territoriali di Como, Campione d'Italia, Cantù, Mariano Comense, Erba, Olgiate Comasco, Lomazzo-Fino Mornasco e Menaggio.

I sei distretti sono in line alla Direzione Socio Sanitaria (DSS) e si configurano come Strutture Complesse che acquisiscono valenza dipartimentale qualora, sul loro territorio, sia messo in funzione un Ospedale di Comunità (DGRXI/6278 11-4-22 linee guida regionali POAS).

Al Distretto afferiscono la Centrale Operativa Territoriale, le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità.

A uno dei direttori è assegnata la funzione di coordinamento inter distrettuale a supporto della DSS.

Nell'ambito di ogni Distretto si prevede la presenza di almeno una figura amministrativa al fine di mantenere i rapporti con gli Enti locali (assemblea dei Sindaci e Uffici di Piano).

Il modello organizzativo operante nel territorio è di tipo matriciale, con relazioni organizzative complesse. Il funzionamento del polo territoriale prevede l'integrazione tra distretti e dipartimenti funzionali; i primi responsabili dell’organizzazione, della gestione delle risorse assegnate e degli obiettivi di attività da perseguire; i secondi garanti della dimensione tecnico-specialistica e formativa del personale e del raggiungimento degli obiettivi territoriali, ciascuno per le proprie aree di attività. Questo a prescindere dalla relazione tra il personale e la SC di riferimento che rimane di tipo gerarchico tranne nelle aree di cui il distretto ha responsabilità diretta (DGRXI/6278 11-4-22 linee guida regionali POAS).

Al Distretto sarà formalmente assegnato il personale necessario al funzionamento dei seguenti servizi/aree:

  • PUA
  • COT
  • Valutazione multidimensionale del bisogno
  • Integrazione coi servizi sociali
  • Percorsi di presa in carico della persona fragile e cronica

Per tutte la restante offerta distrettuale, il personale che opera all’interno del Distretto (dotazione organica) afferisce alle SC/SS del dipartimento di riferimento per le quali svolge, a livello territoriale, le attività cliniche, tecniche e amministrative secondo procedure o protocolli operativi aziendali validati dal direttore/responsabile della SC/SS. Dipende invece dal distretto per le attività quotidiane che organizza in funzione della domanda del territorio. Distretto e UOC/UOS dei dipartimenti funzionali sono coinvolti sugli stessi obiettivi (aziendali e di budget) che specularmente assicurano la copertura della domanda e la miglior fruibilità del Servizio (distretto) con le risorse umane quantitativamente e qualitativamente adeguate (UOC/UOS dipartimentale).

La responsabilità sui risultati conseguiti è perciò condivisa.

Nelle SC Distretto sono organizzate e gestite le filiere delle attività a carattere sanitario e sociosanitario, assicurando il corretto funzionamento dei diversi punti di offerta.

Al Distretto possono essere ricondotte le seguenti funzioni:

  • analizzare il bisogno del territorio di riferimento, in accordo con l'ATS dell'Insubria e con una figura aziendale esperta in epidemiologia e statistica (responsabilità decisionale);
  • contribuire alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell'utenza, in accordo con la Direzione Generale e la Direzione Sociosanitaria dell'ASST (responsabilità di collaborazione);
  • erogare i servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta, in collaborazione con terzi erogatori o con le UOC/UOS aziendali (responsabilità decisionale e responsabilità di monitoraggio);
  • assicurare l'accesso ai servizi e la supervisione continua della qualità degli stessi, in collaborazione con le UOC/UOS aziendali (responsabilità decisionale e responsabilità di monitoraggio);
  • verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l'utenza, in collaborazione con le UOC/UOS aziendali (responsabilità decisionale e responsabilità di monitoraggio);
  • leggere gli indicatori di esito di efficacia delle attività erogate dalla ASST Lariana e di efficienza nei consumi dei fattori produttivi (responsabilità decisionale e responsabilità di monitoraggio).

Inoltre le SSCC distrettuali svolgono funzione di interlocuzione con i Comuni nell'ambito distrettuale e con l'Assemblea Distrettuale dei Sindaci e con l'Assemblea dei Sindaci del Piano di Zona; nonché con riferimento alle funzioni di segreteria dell'Assemblea Distrettuale dei Sindaci di ogni territorio.

Nell'esercizio delle proprie funzioni il Distretto si relaziona costantemente con i MMG i PLS direttamente o per il tramite del Dipartimento funzionale Cure primarie. È inoltre chiamato ad operare in stretto raccordo con la realtà del terzo e quarto settore per una programmazione dei servizi distrettuali condivisa e in linea con le indicazioni della Direzione Strategica e a fornire massima trasparenza dell’offerta al cittadino con particolare attenzione alla garanzia dei tempi di attesa e alla presa in carico del paziente.



Estratto dal Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (POAS) dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana per il triennio 2022-2024