Presentazione

Ultimo agg. Gennaio 2023

La SC Vaccinazioni e Sorveglianza Malattie infettive lavora in stretto raccordo con le strutture Medicina Preventiva nelle Comunità di ATS, con il compito di favorire l'integrazione dell'offerta vaccinale dei soggetti a rischio (costruzione di percorsi dalla clinica alla vaccinazione), favorire l'integrazione dell'offerta vaccinale universale con le componenti del territorio, con i punti nascita e l'emergenza urgenza (catch up), attivare la profilassi per le malattie infettive in coordinamento con l'attività di sorveglianza della ATS.

A tale struttura afferiscono le seguenti attività:

  • vaccinazione universale: tutta l'attività erogativa comprese le fasi di pianificazione e gestione dell'offerta secondo gli specifici indirizzi regionali;
  • vaccinazione categorie a rischio per patologia o per status: tutta l'attività erogativa comprese le fasi di pianificazione e gestione dell'offerta secondo gli specifici indirizzi regionali in raccordo con le strutture organizzative cliniche, con la medicina del territorio, e con i gestori nell'ambito del percorso di Presa in Carico dei pazienti cronici;
  • vaccinazione post esposizione;
  • profilassi internazionale;
  • vaccinazione in co-pagamento;
  • raccordo tra le attività di sorveglianza, prevenzione e controllo delle lnfezioni Correlate all'Assistenza - ICA e la SC Medicina Preventiva nelle Comunità di ATS.

Le ASST hanno il compito di garantire le vaccinazioni per il distretto a cui fanno riferimento, fermo restando la possibilità di altre modalità organizzative condivise con la ATS di riferimento.

La SC ha la responsabilità sulle competenze tecnico specialistiche del personale assegnato che viene poi allocato nei distretti per l'erogazione delle prestazioni indicate dalla normativa nazionale e regionale. E' responsabilità della SC garantire lo standard qualitativo del personale che lavora nei distretti mediante adeguata formazione specialistica o azioni di miglioramento professionale. Il direttore/responsabile della SC concorre con il direttore di distretto al raggiungimento degli obiettivi di produzione correlati all’attività specifica della SC stessa. Entrambi sono corresponsabili del risultato raggiunto, l'uno sul fronte dell'organizzazione dell'attività e fruibilità delle prestazioni, l'altro sul numero delle risorse assegnate e sulla loro competenza professionale.



Estratto dal Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (POAS) dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana per il triennio 2022-2024